venerdì, ottobre 24, 2008

AnarkonistikoAnakronismo

"Ora, cosa occorre, ai giorni nostri, agli occhi della maggioranza degli elettori, per meritare la medaglia legislativa? Anzitutto sapersi guardare dallo scrivere - o dall'aver scritto - il benché minimo bel libro; sapersi privare dell'essere dotato, in qualsiasi parte, di un immenso talento; affettare di disprezzare come frivolo tutto quanto concerne i prodotti della pura Intelligenza; vale a dire parlare solo con un sorriso di protezione, distratto e placido; saper abilmente dare di sé l'impressione di una sana mediocrità; poter ammazzare il tempo, ogni giorno, fra trecento colleghi, sia votando a comando, sia dimostrandosi vicendevolmente di non essere, in fondo, dei tetri millantatori, privi, salvo rare eccezioni, di qualsiasi disinteresse; e, la sera, masticando uno stuzzicadenti, guardare la folla con occhio atono mormorando: "Bah! Tutto s'aggiusta' tutto s'aggiusta!» Ecco qui, non è vero, le condizioni preliminari richieste per essere giudicato un possibile candidato. Una volta eletto, si riscuotono novemila franchi di stipendio (e il resto), poiché non ci si paga di parole, alla Camera! lo si chiama "Stato"..."

(Villiers de l'Isle-Adam, L'amore per il naturale, novembre 1888)

3 commenti:

Motita ha detto...

Adoro Boris Vian.

Morelia

Motita ha detto...

Che imbranata, ho sbagliato post, era per quello di SkyWay.

Morelia

EgoStirner ha detto...

NeverMind. Villiers non avrebbe avuto diffikoltà a kondividere spazio kon Vian suppongo. Essì, ank'io l'adoro. Forse quasi più kome saltuario poeta ke romanziere. Forse.