venerdì, luglio 04, 2008

A MidSummer Night's Dream


"Gli innamorati sono come i pazzi:
hanno sempre il cervello in gran bollore,
ed una fantasia così feconda
da riuscire a concepir più cose
di quante la ragione loro, a freddo,
si mostra poi disposta ad accettare.
Pazzo, amante, poeta: tutti e tre
sono composti sol di fantasia."

Shakespeare, Sogno d'una notte di mezza estate (atto V, scena I)

6 commenti:

  1. Suppongo annoverastiti tra i succitati innamorati, se non erro, vagheggio, ma delle due, entrambe.
    (Ah, non sono Lucy o altre, ma la transalpina)

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  2. La sottoscritta firmasi sempre... dunque inconfondibile...
    Paura d'esser indistinta?

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  3. Affascinante.

    Mi domando come Shakespeare definisse saggezza e maturita'e - Soprattutto - S' abbia mai raggiunto lo stato d' equilibrio dinamico che trascende il genio di cui e' senza dubbio uno dei massimi depositari.


    Cristian.

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  4. No, Lucy, nessuna paura, il punto e' che il Mat-tacchione un bel di' ci confuse (questo contraddice in qualche modo quanto da te asserito, ovvero che lui penso' fossi Lucy pur non firmandomi tale), e perche' entrambe, sovente, tendiamo a definirlo uterino, tutto qui. Non ho ansie da competizione, comunque (n.d.r.).

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  5. Neanch'io ho ansie da competizione. Semplicemente mi chiedevo perchè fossi l'unica citata fra tante "altre". Ho avuto la risposta.

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  6. Ah... temo di non averlo mai definito uterino (tant'è che ho ironizzato su questa definizione nel post precedente).

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