(Altipiani Azionanti)
Non son solito parlar di partitokrazia. Di questo inguardabile ammasso di lingue viscide ed eklettike, kapaci al kontempo di frustare e igienizzare. Di sorcetti in doppiopetto sguiscianti e pantagruelike e rigurgitanti orge di fantastilismo. Ma stavolta farò un'eccezione.
Bilance elettorali offrono skoncee i loro piatti kome piedistalli per tronfi assertori dell'-Io sono il bene komune-. Askolto voci sibilline ke diskiudono squarci visionari su dipinti passati e le stadere si fanno Malgoverno, i notabili diavoli e le kondanne eterne.
Pesi e misure. Latrine morali bonifikate in assetto antisommossa da inermi e korazzati tutori dell'ordine kostituito. Divise impekkabili nel loro sfacciato autogiustifikazionismo: feroci e spietati in kampagna elettorale, solidali tra ratti in ogni intokkabile protezionismo parlamentare. Vestono e si fanno vestire da "stilisti" identici. Sarti sbavanti ke kuciono vesti kommisurate agl'interessi dell'avventore. Skoprendo ke ki non varka la soglia inizia a koltivare il desiderio del nudo. Dello spogliarsi del fetore konservatore della "demokrazia" ad ogni kosto, anke a quello di non averla. Nel nome di quella partitokrazia ke l'ha sempre ripudiata. Burattini autonomi vedo loro vedere i nodi ke si aggrovigliano sopra la propria testa, e per ognuna di quest'ultime ke kade, mitologikamente koerente, la politika ne rigenerà altre. Burattini e ventriloqui. Dall'ombra dirigono e doppiano. E da pulpiti abbandonati dalla morale sventolano oscena la bandiera della kosa pubblika e preannunciano la kalata barbarika dell'antipolitika.
Antipolitika. Kome se questa la fosse. Dopo 20anni di lobotomizzazione, sotto i morsi dell'insoddisfazione materiale, abbandonato il torpore tiepido del benessere degli anni 90, dei pikkoli imprenditori evasori e kontenti, degl'operai kol cellulare, dei bambini farciti di Ratalin, del Prozac kome le smarties... dopo tutto questo...
L'antipolitika è quella ke porta nella kabina elettorale.
Buon non voto a tutte/i.
Pesi e misure. Latrine morali bonifikate in assetto antisommossa da inermi e korazzati tutori dell'ordine kostituito. Divise impekkabili nel loro sfacciato autogiustifikazionismo: feroci e spietati in kampagna elettorale, solidali tra ratti in ogni intokkabile protezionismo parlamentare. Vestono e si fanno vestire da "stilisti" identici. Sarti sbavanti ke kuciono vesti kommisurate agl'interessi dell'avventore. Skoprendo ke ki non varka la soglia inizia a koltivare il desiderio del nudo. Dello spogliarsi del fetore konservatore della "demokrazia" ad ogni kosto, anke a quello di non averla. Nel nome di quella partitokrazia ke l'ha sempre ripudiata. Burattini autonomi vedo loro vedere i nodi ke si aggrovigliano sopra la propria testa, e per ognuna di quest'ultime ke kade, mitologikamente koerente, la politika ne rigenerà altre. Burattini e ventriloqui. Dall'ombra dirigono e doppiano. E da pulpiti abbandonati dalla morale sventolano oscena la bandiera della kosa pubblika e preannunciano la kalata barbarika dell'antipolitika.
Antipolitika. Kome se questa la fosse. Dopo 20anni di lobotomizzazione, sotto i morsi dell'insoddisfazione materiale, abbandonato il torpore tiepido del benessere degli anni 90, dei pikkoli imprenditori evasori e kontenti, degl'operai kol cellulare, dei bambini farciti di Ratalin, del Prozac kome le smarties... dopo tutto questo...
L'antipolitika è quella ke porta nella kabina elettorale.
Buon non voto a tutte/i.
Non riesco a darti torto... vorrei... ma non posso...
RispondiElimina..cmq ho sempre detto "gli" smarties.. per me erano maschietti ..
E detto da te... (sorridendo beffardo)
RispondiEliminaUn giorno ti torturero'costringendoti a leggere tutti i numeri di Topolino.
RispondiEliminaNo. Faro' di meglio. In piedi sul pulpito, ne recitero' ogni passo.
Portati l' apparecchio acustico.
Cristian.
doveroso applauso, se voterò, ma ne dubito fortemente, sarà per la MINKIA NEL PUGNO.
RispondiEliminascrivi troppo piccino.
RispondiElimina-sh*-