Il Complice
“Mi crocifiggono e io devo essere la croce ed i chiodi.
Mi tendono il calice e io devo essere la cicuta.
Mi ingannano e io devo essere la menzogna,
mi bruciano e io devo essere l'inferno.
Devo lodare e ringraziare ogni istante del tempo.
Il mio nutrimento sono tutte le cose.
Il peso preciso dell'universo, l'umiliazione, il giubilo.
Devo giustificare ciò che mi ferisce.
Non importa la mia fortuna o la mia sventura.
Sono il Poeta.”
Jorge Luis Borges
2 commenti:
Sera, Mat.
E' dunque questo il "Borges" cui accennasti?
Mi ricorda - Perdonami - Massimo x Meridio.
Un capro espiatorio ben diverso dal generale protagonista del "Gladiatore".
Tanto di cappello.
A presto.
Cri'
E' che a volte mi capita di pensare a qualcuno e di non volerne leggere il post;
E' che a volte cedo alla tentazione di parlare troppo, sempre e comunque in buona fede;
E' che da persona quele sono, un essere stabilmente instabile, ho conosciuto l' impegno ed il dolore, la fatica e la forza d' animo di vivere "Come Dio Comanda".
E' che mi fai tanto incazzare quando t' autoflagelli gonfiando il petto e mascherandoti vilmente dietro un sarcasmo che ottenebra il tuo talento.
"Sei l' uomo desiderato dalle donne che preferisce masturbarsi seppur non geloso del proprio seme".
La metafora calza.
Cri', con amicizia.
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